Con la Circolare dell’11 luglio 2024 il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha previsto nuove disposizioni circa l’uso degli smartphone e del registro elettronico.
Importanti studi hanno rilevato come vi sia una correlazione tra l’uso dei telefoni cellulari e il l’apprendimento scolastico degli alunni. Lo smartphone diventa quindi una fonte di distrazione per gli studenti che lo usano a scuola, provocando una diminuzione dell’attenzione in classe.
È stato inoltre dimostrato come l’uso di questi dispositivi in età infantile e preadeloscenziale, comporti delle conseguenze negative sullo sviluppo cognitivo determinando alcuni deficit, tra cui perdita della memoria e di concentrazione.
Per tutti questo motivi, il MIM ha previsto il divieto di utilizzo in classe del cellulare, anche a fini educativi e didattici, per gli alunni dalla scuola dell’infanzia fino alla secondaria di primo grado, a meno che tale strumento non sia indicato come supporto ad alunni con disabilità o con disturbi specifici di apprendimento.
Altri dispositivi digitali, come pc e tablet, potranno essere utilizzati per scopi didattici con l’ausilio degli insegnanti.
Importanti novità riguardano anche ciò che riguarda il registro elettronico, strumento attraverso il quale i docenti assegnano i compiti da svolgere a casa e al quale poi gli alunni, con la mediazione dei genitori, hanno la possibilità di accedervi. sostenere un accrescimento dell’autonomia degli alunni nella gestione dei propri compiti, il MIM raccomanda di utilizzare, assieme alla notazione sul registro, anche la notazione giornaliera su diari o agende personali cartacee alla vecchia maniera.
