Le cartelle esattoriali emesse da Equitalia alle quali potrà essere applicata la «rottamazione» prevista dal decreto varato sabato dall’esecutivo insieme alla legge di Bilancio del 2016 sono pari a cento miliardi di euro.
Il testo definitivo del provvedimento verrà completato prossimamemte.
Le cartelle "rottamabili" sarebbero tutte quelle di Equitalia notificate entro il 31 dicembre del 2016, emesse per il recupero delle somme dovute al fisco, come quelle dovute per i debiti verso l’Inps o le altre amministrazioni pubbliche (ad esempio quelle relative alle contravvenzioni al codice della strada o ai tributi locali).
Non è chiaro ancora se il provvedimento di sgravio delle sanzioni riguardi anche i ruoli emessi per il mancato pagamento dell’Iva.
Bisognerà però attendere la messa a punto definitiva del decreto, per la quale, fanno sapere dal ministero dell’Economia, occorrerà ancora qualche giorno, prima di averne certezza.
Si pagherà solo l’imposta, o la multa, e gli interessi.
Cancellate le sanzioni e gli interessi di mora successivi alla notifica della cartella.
Dovrebbe sparire, o essere fortemente ridotto, l’aggio incassato da Equitalia (3 o 6% del dovuto).
E' probabile che sia il debitore a doversi attivare.
Sarà possibile saldare in un’unica soluzione o rateizze fino a tre anni.