Ormai consolodato l'orientamento della Cassazione sul punto dell'impossibilità di escludere un legittimario (c.d. successore necessario) dalla quota che la legge gli riserva.
Oscillazioni invece sul rimedio da esperire e sul regime di invalidità: secondo alcuni trattasi di dover agire con l'azione di riduzione, secondo altri trattasi di agire per far valere la nullità e l'inefficacia (relativa) dell'atto.