COME si svolge il recupero dei crediti
L’azione di recupero crediti mira ad ottenere il massimo vantaggio per il Cliente, recuperando il credito nella sua interezza, oltre alle spese legali ed agli interessi di mora.
La procedura ordinaria di recupero del credito contempla una diffida formale scritta, cui segue – in caso di mancato rispetto del termine assegnato al debitore (generalmente di 15 giorni) – il ricorso per decreto ingiuntivo sulla base della documentazione contabile del creditore. Decorsi 40 giorni dalla notifica, in mancanza di opposizione, il decreto passa in giudicato e diviene esecutivo, costituendo valido titolo per iniziare l’esecuzione forzata, che viene preannunciata dall’atto di precetto e si promuove con il pignoramento.
La varietà dei casi prospettabili non consente, ad ogni modo, una aprioristica determinazione delle attività necessarie al recupero, le quali possono diversificarsi dalla procedura ordinaria, specie allorquando il credito sia oggetto di contestazione oppure il debitore sia soggetto a procedure concorsuali.
Talvolta può verificarsi, inoltre, una semplificazione delle prestazioni; laddove, ad esempio, il creditore sia in possesso di titoli di credito (assegni o cambiali) insoluti emessi dal debitore, essi potranno fondare una esecuzione immediata, senza necessità di chiedere l’emissione del decreto ingiuntivo.
Al fine di sfruttare ogni potenzialità di recupero del credito, soprattutto se di entità non esigua, la fase di esecuzione può essere preceduta – su intesa con il Cliente – dalla consultazione di banche dati pubbliche e private, preferibilmente utilizzando lo strumento di cui all’art. 492 bis c.p.c., che ha introdotto – come noto – la possibilità di ricercare i beni da pignorare con modalità telematiche.
Se necessario, si valuterà anche l’opportunità dell’affidamento di incarico ad agenzie investigative di fiducia, al fine di reperire informazioni utili, quali l’effettivo indirizzo del debitore, l’attività lavorativa ed il reddito, l’esistenza di rapporti di credito con istituti bancari od altri soggetti, la localizzazione di autoveicoli o immobili aggredibili, ecc.